Si interrompe la lunga cavalcata dell’Osimana, sul campo di Senigallia, sponda Olimpia Marzocca. 2 a 1, il risultato finale per i padroni di casa, che rimontano l’iniziale gol di Streccioni. Mr. Mobili, alle prese con una serie impressionante di indisponibili, schiera Pesce tra i pali. Castorina e Paccamicci (ottima prova) ai lati della coppia centrale formata da Baro e Gregorini. Centrocampo inedito a 3, con Morganti centrale e Ferri a sinistra. Lato opposto Sabbatini. Trio d’attacco affidato a Ripa, Streccioni e Negozi. L’Osimana parte bene, con autorità, imposta il gioco e non soffre, più di tanto, la manovra avversaria, punto di forza dell’Olimpia. Naturale conseguenza, il vantaggio, che arriva al 25’, con Morganti che innesta alla perfezione Streccioni. Il centravanti giallorosso, non sbaglia ed infila l’estremo difensore Nucci, in disperata uscita. L’Olimpia, si scuote, ma lascia ampi spazi alle ripartenze avversarie. Lo scenario tattico, sembra arridere all’Osimana, che diventa potenzialmente pericolosa, in un paio di frangenti. Inaspettatamente però, arriva il pari dei padroni di casa. Palla persa malamente sulla trequarti e contropiede Olimpia: Pigini centra per Nacciariti, che batte a colpo sicuro all’altezza del dischetto. Pesce non ci sta e nega la segnatura, con un autentico miracolo. Palla in angolo e fatale leggerezza della difesa giallorossa, che lascia colpire indisturbato Montanari, il cui colpo di testa, si insacca nell’angolino alto. Il primo tempo si chiude, con un paio di conclusioni dalla distanza dei padroni di casa, fuori misura. Nessun cambio nella ripresa, con i padroni di casa, che mostrano sorprendentemente maggiore caparbietà e voglia di vincere. Cresce il nervosismo, nelle fila giallorosse, complice un arbitraggio a dir poco unidirezionale ed a farne le spese, Sabbatini, reo di un fallo, a giudizio dell’infausto direttore di gara, meritevole del secondo giallo. La partita prende una brutta piega ed inesorabilmente, quanto forse del tutto evitabilmente, una titubanza difensiva, mette Pianelli solo davanti a Pesce, che non riesce a sventare. Padroni di casa in vantaggio e pericolosissimi nei contropiede, spesso orchestrati da Terrè, in giornata di grazia. Mr. Mobili, tenta la carta Pasquini al posto dell’esausto Ripa, ma le precarie condizioni del forte giocatore giallorosso, si palesano subito. Gabbanelli per Castorina, l’altra mossa, per osare ancora di più. Grande merito ai ragazzi, per il finale gagliardo ed arrembante, ma ormai la frittata è fatta. Si arresta, la striscia positiva, ma il carattere mostrato, viene premiato dall’applauso finale del pubblico giallorosso. Sabato il derby, gara dai mille stimoli. Ci sarà da verificare, in settimana, la situazione degli indisponibili, ma questa Osimana, merita tutta la fiducia del caso. Stimolo ulteriore, sarà la voglia di tornare al Diana, finalmente agibile. Forza ragazzi !!

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