Fine stagione, tempo di saluti, ringraziamenti e programmi. Il lavoro, in una Società come l’Osimana, non ha un vero e proprio inizio e fine. La programmazione per la nuova stagione è iniziata da tempo e prosegue, tra buoni propositi, ansie e tutto di più. Il 30 Giugno, rimane comunque la data di chiusura della stagione 2015/16 e pertanto, non posso non ringraziare, chi ha permesso, in primis, il sostentamento economico della Società e parlo di Consiglieri e Sponsor. Chi ha permesso la vita della Società, con il lavoro quotidiano, gratuito e vitale: i dirigenti. Sono tanti e citarne qualcuno, con il rischio di ometterne altri, sarebbe un peccato troppo grosso da commettere, pertanto generalizzo, ma con tanto affetto e riconoscenza. Mi permetto solo un’eccezione per un amico, come Marco Cingolani, che dopo 9 anni di ultra lavoro, dedizione e stress, ha deciso di prendersi una pausa. Non finirò mai di tentare la dissuasione, ma nel caso debba prenderne atto, non smetterò di ringraziarlo a nome mio e dell’Osimana. Sarebbe davvero un perdita.
Un grazie speciale va anche ad un amico personale e soprattutto dell’Osimana: Stefano Senigagliesi. A lui il merito di aver portato avanti, in maniera del tutto disinteressata e gratuita, il “progetto Oratorio”, in collaborazione con il settore giovanile giallorosso. Un progetto che ci inorgoglisce, da amanti di questo sport e per il successo riscontrato nei 2 mesi di attuazione. Vedere, anche 70/80 bambini, giocare liberi per il Diana, vale ogni sacrificio e ci ricorda, il motivo per cui siamo entrati, in questo vortice che è l’Osimana.
Un grazie ad allenatori e responsabili del settore giovanile, per il lavoro svolto, con passione ed attitudini. Anche se ci saranno critiche, come è normale che sia, il frutto di tanto lavoro, sta maturando ed a breve, sarà visibile, anche agli occhi della critica. Naturalmente, infinite grazie ai genitori dei ragazzi del settore giovanile, per averci scelto e supportato.
Un grazie ai ragazzi ed allo staff della prima squadra. Hanno affrontato un campionato difficile come quello della Promozione, ripescati solo gli ultimi giorni. Hanno costruito un gruppo sano e coeso, dove regna l’unità e l’armonia. Hanno espresso per almeno metà campionato, un gioco brillante e ricco di segnature. Il miglior gioco del girone, che li ha portati in testa alla classifica, per poi, concausa infortuni, inanellare una serie negativa che li ha fatti chiudere a metà classifica. È stato un onore essere il vostro Presidente e lo è stato ancora di più, quando nelle trattative di rinnovo, vi ho sentito rinunciare ad offerte importanti, pur di restare in questa Società ed in questo gruppo. Nella prossima stagione, non ci sarà più Sandro Leonardi alla guida, ma Christian Ceccacci, suo vice ed al quale va il nostro in bocca al lupo. Il mio ringraziamento speciale a Sandro, per la disponibilità mostrata, per la qualità del lavoro svolto, le intuizioni felici, dal modulo alla scoperta di Polenta e Lucarini su tutti. Un occhio da intenditore che purtroppo, per motivi personali, ha interrotto la sua avventura. Grazie ancora Sandro, per averci dato tanto e preteso niente. Un grazie speciale a quei giocatori, nati e cresciuti nel settore giovanile ed arrivati in prima squadra, che sentono il giallorosso nel loro petto. Ad ogni inizio stagione, non chiedono mai “quanto”, ma solo quando, inizia la preparazione. A loro va il merito dello spirito di squadra ed attaccamento alla maglia, che mai è mancato in questa stagione. Ci sono poi ragazzi, che entrano in campo, con la pesante etichetta di “figli di dirigenti”, ai quali si evidenziano errori e mai meriti, senza sapere che dietro ci sono passione, attaccamento alla maglia, sacrifici e mai una raccomandazione. Uno di questi, è Alessio Luna, la vera essenza del capitano. Una vita in giallorosso, primo negli allenamenti, mai una parola fuori posto e vero uomo spogliatoio. Un esempio, che quest’anno ci lascia per una esperienza in “Erasmus”. Grazie Alessio.
Grazie, con “riserva” anche al gruppo ultras, così splendido nella prima parte di stagione, ma con qualcosa da rivedere nel finale e soprattutto nell’ultima partita. Non so cosa sia successo o quale siano le ragioni, posso solo mostrare la mia disponibilità al dialogo, per chiarire e ripartire in modo sano, per il bene dell’Osimana. Abbiamo in comune l’amore per questa maglia ed è la sola cosa che conta, di nemici ne abbiamo già abbastanza.
Un altro grazie ai manutentori degli impianti, per le tante ore passate a lavorare con dedizione e pure additati dalla critica per lo stato dei campi. Ma è come se io, mezzo pelato, me la prendessi con il barbiere. Andiamo avanti per la nostra strada, a testa alta.
Con la speranza di non aver tralasciato nessuno, auguro a tutti una buona estate e pronti per la nuova stagione, che inizierà il 17 Agosto con il ritrovo della prima squadra. Buone vacanze !!
Antonio Campanelli