L’Osimana in trasferta a Chiesanuova già sogna la finale di Coppa Italia. «Domenica andremo ad affrontare una squadra che come noi sta facendo le migliori cose, siamo entrambe in semifinale di Coppa» anticipa Mauro Chiodini, ds giallorosso. «Insieme all’Urbania stiamo lottando su due fronti» ha aggiunto. E poi sul campionato di Eccellenza: «è estremamente competitivo, ci sono squadre che possono contare su rose lunghe ma tra noi si è creata un’atmosfera magica, il nostro stadio è un gioiellino e vedo molte persone che ci incitano». Parlando della squadra al servizio di mister Labriola, il ds ha poi spiegato che «mi era stato chiesto di formare una rosa competitiva, riducendo un po’ i costi rispetto alle passate stagioni». Ecco perché «siamo andati alla ricerca di giocatori che hanno seguito questa linea, con caratteristiche che si adattavano bene al sistema di gioco richiesto da mister Labriola». Ragazzi «già formati altrove ma anche alcune sorprese» ed alla fine «siamo soddisfatti della rosa». Un ruolo importante l’ha esercitato il settore giovanile osimano. «Ci era stato anche chiesto di valorizzare i nostri giovani, tanto che giochiamo con due 2007 e Falcioni è cresciuto qui da noi» ricorda Chiodini. L’obiettivo: «nei prossimi anni vorremmo giocatori pronti per la prima squadra senza dover andare a cercare in giro». Motivo per cui «monitoriamo tutti i ragazzi ed io sono sempre a contatto con Francesco Bellucci» ha concluso il ds.