Incredibile, affascinante, bella, raccapricciante, da applausi. Dentro la partita di Piobbico, c’è tutta l’Osimana di questo primo scorcio di campionato. Una squadra in grado di grandi giocate, di dominio del campo, ma anche di autolesionismo, amnesie e rendere vibranti partite, teoricamente chiuse o in controllo. L’attenuante di una squadra giovane, inesperta della categoria, alle prese con un nuovo sistema di gioco, al varo solo da pochi mesi, rende affascinante il futuro di questa stagione e di questo gruppo. È bello vedere le potenzialità dei singoli e del gioco corale espresso. L’armonia di un gruppo, il lavoro settimanale. Ci sono tutte le basi per ben sperare, a patto che …..
La trasferta di Piobbico, iniziata con la targa ricordo, consegnata da Mr. Salvi alla società giallorossa, in memoria degli anni trascorsi da giocatore con la maglia dell’Osimana, prosegue al fischio d’inizio con il consueto schieramento: Polenta (recuperato dallo stato febbrile) tra i pali, Lucarini, Postacchini e Brasili in difesa. Bediako, Castorina, Cesaroni, Castellano e Durazzi in mediana. Pericolo e Giuliani ad offendere. Partono beni i ragazzi di Mr. Leonardi, con fraseggio e buone azioni che portano spesso pericoli alla porta di De Felice. Pochi minuti e su azione d’angolo, Postacchini svetta di testa ed insacca l’1 a 0. Il Piobbico stenta ad entrare in partita e l’Osimana, dopo alcune azioni graffianti, trova il raddoppio con Giuliani, ben lanciato da Pericolo in azione di contropiede. 2 a 0 e partita normalmente chiusa, con l’Osimana in controllo e buoni fraseggi a proporre contropiedi ficcanti. Proprio da una bella azione giallorossa, con premesse interessanti, un palleggio sbagliato a centrocampo, innesta un contropiede della squadra locale che termina con un eurogol di Rebescini. Nulla da fare per Polenta sul fendente all’incrocio del bravo centrocampista. Partita riaperta, inaspettatamente ed apparentemente richiusa da Bediako, 5 minuti dopo con un bel pallonetto sull’uscita disperata del portiere avversario. Sospiro di sollievo e tripudio dei sostenitori giallorossi, encomiabili anche oggi, giunti numerosi anche in questa trasferta a lunga gittata. Ma l’Osimana “pazzerella” di oggi, trova il modo, su altro appoggio sbagliato a centrocampo e rinvio titubante della difesa, di consentire un tiro dal limite a Valenti, che non lascia scampo di nuovo a Polenta. Bel gol, ancora, ma, mannaggia…. La prima frazione si chiude sul punteggio di 3 a 2 e la ripresa non vede sostituzioni, con il solito Piobbico coriaceo e l’Osimana a tentare sortite. Al 10°, gli sforzi degli uomini di Salvi, producono l’effetto desiderato, con il pareggio di Rebescini a spegnere gli entusiasmi dei tifosi osimani, ma non il cuore e la caparbietà della banda di Leonardi, che con Giuliani, ben servito da Bediako, riporta avanti i giallorossi. Grandi esultanze sugli spalti e visto l’andamento, nessuno si aspetta che sia finita qui, infatti arriva il pareggio capolavoro di Valenti, che aggancia suntuosamente un pallone in area e gela Polenta, 4 a 4. Il Piobbico ci crede, ci credono i tifosi locali, ma ancora di più i ragazzi della nord e soprattutto i ragazzi in campo, che mettono quello che hanno e riportano di nuovo avanti l’Osimana, con Giuliani, ancora innestato dall’incontenibile Bediako. Tripletta per Marco Giuliani, sempre più capocannoniere del girone. Tripudio giallorosso e prima sostituzione per Mr. Leonardi, che toglie Giuliani, porta Bediako attaccante ed innesta Luna nella linea difensiva, spostando Lucarini a centrocampo. Mossa importante del Mr. giallorosso, con Luna che dà solidità alla difesa, che controlla meglio gli attacchi dei padroni di casa, spenti negli entusiasmi e lascia Bediako a far male con rapide ripartenze. A 5’ dalla fine, Bediako vola su una palla apparentemente lunga e mette un “confettino” per Pericolo, che insacca e scrive definitivamente la parola fine su una partita bella, bellissima, che consigliamo di rivedere lunedì sera, sul canale 111 del digitale terrestre, TVRS alle ore 21:00. Bravi ragazzi, bravo Mr. Cuore, tecnica, tattica….. alla grande, lavoriamo per diventare grandi.