Per l’Osimana è arrivata l’ora della prima trasferta del 2023, in programma domenica 15 gennaio, alle ore 14.30 al “Bianchelli” di Senigallia, contro i rivali del Marina. Una sfida insidiosa nonostante l’enorme differenza di punti che divide le due compagini, col Marina che scenderà in campo per scongiurare la zona retrocessione ed i giallorossi che si giocheranno il biglietto d’ingresso in area Playoff. Non solo: i senza testa arriveranno alla sfida contro i biancocelesti per suggellare un avvio di ripresa col segno positivo, cercando di inanellare un’altra bella vittoria dopo quella contro il Porto Sant’Elpidio.

 «Affrontare queste squadre non è così semplice come la classifica potrebbe far pensare» dice Claudio Labriola, difensore classe 1983, tra i veterani della formazione osimana. «C’è stato il mercato riparatore, tutte le squadre sono cambiate ma, nonostante tutto, contro gli elpidiensi abbiamo portato a casa una bella vittoria» continua. Ora, però, il focus è tutto sul Marina.

«Il Marina ha cambiato allenatore ed ha in squadra giocatori importanti. Non è un caso che escano da tutte le partite con buone prestazioni» sottolinea Labriola. Che resta consapevole delle potenzialità dell’Osimana: «dobbiamo fare un’altra partita importante perché nel girone di ritorno le partite sono sempre di meno e fare punti diventa fondamentale in questo momento».

Spazio anche per qualche momento amarcord. Claudio Labriola, arrivato nel 2021 in casa giallorossa, già a dicembre aveva festeggiato le sue cinquecento presenze ed ora, prossimo ai quarant’anni, ricorda con piacere il suo lungo viaggio con i tacchetti ai piedi. «L’età avanza. Il calcio è sicuramente cambiato rispetto a quando ho iniziato ma finché ci sono voglia, determinazione e forza è giusto continuare a divertirsi» conclude.

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