Riscossa giallorossa dopo il passo falso con il Real Camerano della settimana scorsa al Diana. Mastri torna a trasformare il rigore, concesso dall’arbitro per netto fallo su Bediako, dopo lo sbaglio di Filottrano e consente ai ragazzi di Mr. Tedoldi di espugnare Fabriano e mettere così una seria ipoteca nell’accesso ai play-off. Undici iniziale così formato: Vaccarini in porta (anche oggi decisivo in diverse occasioni), Durazzi, Stabile, Postacchini e Baro in difesa. Campanelli e Ferri centrali di centrocampo con Bediako e Braconi sulle fasce. Mastri e Giuliani in attacco. Parte bene l’Osimana, con personalità e voglia, ma predominio iniziale che porta un solo pericolo alla porta avversaria con Giuliani. Con il passare dei minuti, i padroni di casa cominciano a spingere ed è bravo, anzi molto bravo, Vaccarini in un paio di circostanze. Nella ripresa, affondo iniziale dei Fabrianesi, che costringono, su azione d’angolo, Vaccarini al salvataggio su incornata del centravanti Fabrianese. Brutti presagi negli spalti osimani ma, dopo lo spavento, i giallorossi iniziano finalmente a giocare palla a terra e la manovra trova la sua naturale fluidità. Dopo un paio di schermaglie e ribattute al limite dell’area, l’Osimana trova la giocata decisiva. Mastri imbecca Bediako in velocità e per il difensore Fabrianese non c’è che il fallo per fermare la forte ala jesina. Dal dischetto, Mastri scaccia i fantasmi di Filottrano e trasforma da par suo, con palla a destra e portiere dall’altro lato. Vantaggio tutto sommato meritato e portato fino al termine con tenacia ed intelligenza. La retroguardia soffre il giusto ed in avanti, Braconi si sveglia dal torpore del primo tempo e fa vedere di cosa è capace in diverse circostanze, con il portiere a negargli la meritata realizzazione. Esultanza al triplice fischio, in campo e negli spogliatoi. Serata di festeggiamenti e da lunedì testa alla delicata e decisiva trasferta di Senigallia.