Finisce in pari la sfida in casa tra Osimana e Fabriano Cerreto. Sotto la pioggia si affrontano due compagini di livello ma a spuntarla, a dispetto del risultato, sono stati i giallorossi, autori delle maggiori opportunità e capaci di giocare per gran parte del secondo tempo nella metà campo avversaria. Rimane l’amaro in bocca per un pareggio che sta stretto ai “senza testa” al termine del match.
Squillo di Ruibal a due minuti dal calcio d’inizio: il numero sette giallorosso tenta la conclusione della porta ma Santini intuisce e ferma la cannonata. Spauracchio per i padroni di casa al 5′: gioco a due del Fabriano in area, Barilaro tira ma l’estremo difensore osimano respinge e rimanda in gioco. Bella giocata di Mingiano al 15′: l’attaccante cerca lo specchio della porta con un tiro a parabola dalla distanza. Ottima la mira e la calibrazione della potenza ma la sfera vola sopra la traversa per una questione di centimetri. Paura al 20′ per una intuizione di Scheffer, che conquista possesso in area ma soffre il pressing degli avversari. Cerca poi la complicità dello smarcato Alessandroni ma l’estremo difensore cartaio si fionda sul pallone e lo agguanta con le mani, fermando l’azione sul nascere. Magia di Capristo al 24′, che dalla fascia sinistra guadagna terreno fino a portarsi faccia a faccia col portiere giallorosso. Soltanto Labriola può evitare il peggio, prelevando la palla dai piedi del fabrianese e spedendola in fallo laterale. Traversa clamorosa di Mingiano al 27′, che spreca un tiro a porta vuota con una palla che rimbalza sul legno e resta in gioco. Goal sfiorato, mancava pochissimo ma la sfortuna l’ha fatta da padrona. Ancora Mingiano al 31′: calcia troppo piano in area e manca la porta. Guadagna terreno Capristo al 39′, portandosi avanti alla difesa dell’Osimana ed arrivando al limite dell’area di rigore con la palla al piede. Soltanto un intervento provvidenziale di Scheffer riesce ad evitare una rete che, dagli spalti, sembrava già fatta. La rete arriva, ma di sponda giallorossa. Un magico Buonaventura fa scoppiare il “Diana” in un boato: entra nell’area e senza pensarci troppo la manda dentro. Uno a zero sul filo del 45′. La gioia, però, dura poco. Gubinelli riporta la parità in campo al 47′ con una conclusione rasoterra nella confusione della mischia. Si va al riposo lungo sull’1-1.
Mischia in area del Fabriano Cerreto al 48′, subito dopo la ripresa. L’attacco giallorosso prova a concludere ma la palla rimbalza sulla traversa. Tiro a giro di Bambozzi al 51′, Santini salvifico con un volo d’angelo che devia una palla insidiosa nell’incrocio dei pali. Il ritorno di Mingiano al 65′ che si attarda a tirare dall’area ed è costretto ad evitare il pressing avversario spedendo la palla al lato della porta. Ci riprova Alessandroni quasi al limite della linea del fondo campo. Un tiro diretto al 66′, stoppato da Santini. Proprio nel momento di maggior forcing giallorosso la doccia gelata: Bezzigheri sblocca la partita al 68′ con una palla persa a centrocampo da Bambozzi che l’attaccante ospite, appena entrato, sfrutta astutamente per un tiro da distanza ravvicinata che supera il portiere e gonfia la rete. Un due a uno che dura poco, molto poco. Botta e risposta di Labriola al 70′, che riporta la parità in campo sfruttando la confusione della mischia da calcio d’angolo con una zuccata potente e precisa. Di nuovo protagonista Bezzigheri al 74′: errore clamoroso dell’Osimana che perde palla a centrocampo, l’attaccante dei cartai ha una prateria davanti a sè. Arriva faccia a faccia con Canullo ma si lascia ipnotizzare e gli tira la palla nelle mani. Rimbalzo, poi fuori. È angolo ma niente di fatto. Episodio chiave al minuto 85: Crescentini stende Mingiano in area di rigore è penalty per i “senza testa”. Bambozzi si piazza sul dischetto del rigore e tira nel mezzo. Santini fa una magia e la para col piede. Questione di centimetri ma il goal non c’è. È ancora 2-2. Assalto finale dei ragazzi di mister Roberto Mobili, con un palo colpito di testa da Micucci su calcio d’angolo, ma il punteggio non si sblocca.
«Abbiamo giocato contro una squadra ben messa in campo ma avevamo impostato la partita per rischiare qualcosa in più» commenta a margine dell’incontro mister allenatore dell’Osimana. Che poi aggiunge: «per le occasioni create, l’Osimana avrebbe meritato di vincere ma questa non deve essere una scusante». «Ora dobbiamo lavorare per arrivare a fine campionato senza rammarico. Questi ragazzi ci buttano l’anima fino alla fine ed io sono sempre soddisfatto di loro» conclude Mobili.
OSIMANA – FABRIANO CERRETO 2-2 (1-1 pt)
OSIMANA: Canullo, Scheffer, Tiranti (36′ Bassetti, 83′ Falcioni), Calvigioni, Bellucci (54′ Micucci), Labriola, Ruibal, Bambozzi, Alessandroni, Buonaventura, Mingiano A disp. Carpera, Pasquini N., Montesano, Marcantoni, Patrizi, Mercanti All. Mobili
FABRIANO CERRETO: Santini, Stortini (62′ Grezzano), Crescentini, Nunzi, Lucarino, Lispi (54′ Carnevali), Barilaro, Barilaro, Gabrielli, Gubinelli (87′ Santinelli), Magnanelli (61′ Bezziccherri), Capristo A disp. Bruni, Useini, Stopponi, Pataracchia All. Destro
Arbitro: Capoccia di Perugia
Reti: 44′ Buonaventura, 47′ Gubinelli, 68′ Bezziccheri, 69′ Labriola
Note: Ammoniti Scheffer, Crescentini, Lucarino, Gabrielli, Bambozzi, Nunzi
