Il Settore Giovanile dell’Osimana si racconta. «La stagione si deve ancora concludere, faremo anche dei tornei perciò continueremo a lavorare per qualche mese» anticipa Francesco Bellucci, responsabile tecnico del Settore Giovanile dell’Osimana. Che continua: «l’annata è andata abbastanza bene nonostante qualche difficoltà all’avvio». Problemi che hanno interessato la prima squadra ma che in una grande famiglia come l’Osimana si ripercuotono anche sulle altre formazioni. «Stiamo parlando del cambio di allenatore così come dei fatti di Massa Martana, una serie di momenti che ci hanno messo in difficoltà perché la tensione si percepiva anche tra i ragazzi» racconta Bellucci. Alla fine, però, «abbiamo raggiunto degli obiettivi importanti, soprattutto il mantenimento di categoria della prima squadra, la vittoria della Coppa Italia ed anche col giovanile abbiamo ottenuto risultati». Nonostante tutto, perché «l’Osimana ha dimostrato di essere non solo una grande famiglia ma anche una famiglia unita». Tutti elementi che fanno ben sperare per il futuro della Società. Anche fuori da Osimo, visto che quattro ragazzi osimani (due della Juniores, Straccio e Falcioni, e due degli Allievi, Marchesini e Sasso) sono impegnati con la rappresentativa regionale. «Conferma la bontà di ciò che stiamo facendo, sono quattro ragazzi cresciuti da noi» commenta Bellucci. «Ma questo deve essere solo l’inizio – dice – perché abbiamo tanti ragazzi importanti». Un’ottima base da cui ripartire il prossimo anno, con Claudio Labriola che affiancherà mister Bellucci nella gestione delle giovanili. «Faremo un programma importante» assicura Bellucci. Insomma, «il lavoro fatto sta cominciando a dare i suoi frutti». Tra le novità del 2023/24 anche il ritorno dell’Osimana in Terza Categoria. «Finalmente ci siamo riusciti e siamo anche partiti molto bene ed il prossimo anno cercheremo di non ripetere gli errori di quest’anno» fa Bellucci. Che spiega: «è una Terza fatta per crescere, per passare in Seconda con le nostre forze senza acquisti o altri stratagemmi». La materia prima c’è. «Magari questi ragazzi vanno in un’altra squadra per restare fermi. Preferisco tenerli qui da noi, dove so che potrò dargli spazio» aggiunge il tecnico. In arrivo ci sono anche novità importanti dal punto di vista dello staff. Oltre al maggior supporto di Labriola, infatti, l’Osimana sta lavorando per alzare ancora di più il tasso tecnico. I primi colloqui inizieranno presto, già dopo Pasqua. «Sappiamo che strada percorrere e sicuramente faremo grandi cose» conclude Bellucci.

Di admin